L’Ecomuseo ad Ano Merià di Folegandros inaugurato nell’estate del 1988 appartiene all’Associazione Culturale “FOLEGANDROS”.
Partendo dalla strada centrale che porta da Castro ad Ano Merià, a destra c’è un sentiero stretto e roccioso, tra i muretti dei terreni, che conduce all’ingresso della “timonià”. È circondata da un muro a secco che abbiamo noi stessi innalzato un po’ con delle pietre dai terreni vicini affinché si spicchi. L’ingresso si chiude con un cancelletto basso di legno, copia dell’originale. La scalinata è stata ristrutturata.
A destra si trova l’edificio più antico, di cui non sappiamo a quale secolo risale ma supponiamo che nel settecento era già stato costruito.Si divide in tre parti: l’abitazione, la cantina e il forno.
I muri sono stati eretti a secco, cioè senza alcun legante. La bravura del muratore stava proprio nella scelta delle pietre appropriate e nel montaggio delle grandi con le piccole. Era un mestiere tradizionale che tutti i contadini hanno dovuto saper fare per i propri fabbisogni.